IL LAMENTO DELLE SPIGHE

“L’aurora appena

è uscita dai forni.

Nasce allora dal sonno

al primo vento

il lamento delle spighe.

Non più vigile la grazia

ti cade dalla mano

falce d’oro.

Al suolo

il seno ti accalora.

La testa in luce prende altura.

Grave ora è la terra

Al sole, forte il sesso.

(Leonardo Sinisgalli)

Dipinto di Giorgio Dante